Notizie positive per il biologico confermano che la nostra Cooperativa è allineata con le tendenze future dell’agricoltura, promuovendo pratiche sostenibili e rispettose dell’ambiente.
Infatti il report presentato a BioFach 2025 mette in evidenza la continua crescita del biologico in Europa, con l’area agricola coltivata a biologico che ha superato i 20 milioni di ettari.
L’Italia si conferma tra i leader del settore, sia in termini di superfici agricole biologiche (oltre 2,5 milioni di ettari) che per il numero di operatori bio, con 84.191 produttori attivi, a fronte dei 495.000 in Europa. La nostra nazione si distingue anche per la percentuale di Superficie Agricola Utilizzata (SAU) biologica, che sfiora il 20%, circa il doppio della media europea.

Crescita del Mercato
Il mercato europeo dei prodotti biologici ha visto una ripresa, con vendite che hanno raggiunto i 54,7 miliardi di euro, di cui 46,5 miliardi nell’Unione Europea. La Germania rimane il principale mercato per il biologico, con vendite pari a 16,1 miliardi di euro, mentre l’Unione Europea è il secondo mercato al mondo, dopo gli Stati Uniti.
Impatti Positivi della Transizione Agroecologica
Maria Grazia Mammuccini, Presidente di FederBio, ha sottolineato come i dati evidenzino la forza della transizione agroecologica, che sta beneficiando della spinta del Green Deal e del Piano d’Azione per l’Agricoltura Biologica dell’UE. Questi strumenti sono fondamentali per garantire un modello agricolo che rispetti la sostenibilità e la valorizzazione dei territori, contribuendo a una maggiore fertilità del suolo, alla salvaguardia della biodiversità e alla risposta alla crisi climatica.

Futuro del Biologico
Sebbene il mercato stia crescendo, FederBio ribadisce l’importanza di continuare a sensibilizzare i consumatori sui benefici del cibo biologico per la salute e l’ambiente. Inoltre, per una transizione sostenibile e duratura, è fondamentale promuovere investimenti in ricerca e innovazione, affinché il biologico diventi il modello di riferimento per l’intero sistema agroalimentare europeo. Questo trend di crescita del biologico, soprattutto in Italia, mostra come l’agricoltura sostenibile stia diventando una forza trainante per l’agricoltura e l’economia europea, rispondendo alle esigenze ambientali e alle aspettative dei consumatori.
La nostra cooperativa e il recupero degli oliveti in abbandono
Il recupero degli oliveti abbandonati e la produzione di olio biologico di alta qualità non sono solo un’opportunità agricola, ma un vero e proprio atto di valorizzazione del territorio, della sua biodiversità e della cultura agricola.
Il legame tra l’olio biologico e il recupero di terreni dimenticati è un messaggio potente che racconta di resilienza e di un ritorno alla natura, senza forzature chimiche, ma con un impegno quotidiano di cura, come quella che è l’attività della Cooperativa di Guardea.